La cultura alla base delle relazioni internazionali
La ricorrenza del 140° Anniversario delle Relazioni Diplomatiche fra Italia e Costa Rica nel 2004 e la ristrutturazione nello stesso anno della Cancelleria dell’Ambasciata hanno fornito l’occasione per dare un’espressione concreta ai rapporti fra i due Paesi nel campo che può esprimerli nella maniera più ampia e profonda, cioè quello culturale. E’ sorto così il Museo di Arte Contemporanea Italiana, in uno spazio circoscritto ma altamente simbolico in quanto sito all’interno ad un’Ambasciata, la quale viene in tal modo a dare una specifica caratterizzazione alla propria attività di promozione delle relazioni bilaterali, tenendo presente che essa rappresenta l’Italia, Paese per eccellenza dell’arte e della cultura.
Il Museo infatti non vuole essere soltanto un centro di esposizione e didattico inteso precipuamente a sollecitare l’interesse dei visitatori, quanto una strumento per rinsaldare i rapporti tra le due Nazioni. A tal fine, anche le visite al Museo non hanno un carattere sporadico e casuale, ma sono promosse fra gruppi di persone che per le loro formazione, i loro studi o la loro attività, giocano o possono giocare un ruolo di particolare valenza nelle relazioni tra Italia e Costa Rica. Le visite di uomini di governo e dell’opposizione, di parlamentari di tutto lo spettro politico, di magistrati formatisi in Italia, di studenti, di studenti di lingua italiana, di professionisti della cultura perfezionatisi nei nostri atenei, di uomini di affari che intrattengono rapporti con il nostro Paese e di membri della numerosa collettività italiana presente in Costa Rica e dell’associazionismo italiano locale, vengono a costituire non solo un momento di scoperta dell’ultima produzione della nostra arte figurativa e plastica ma anche un’occasione di incontro fra persone che hanno un legame istituzionale, professionale o culturale con l’Italia. Il riconoscersi in basi culturali che accomunano, finisce così per arricchire ed avvicinare gli individui che costituiscono le reali pedine dell’eterno gioco di rapporti fra i due Paesi.
Gioacchino Carlo Trizzino, Ambasciatore d'Italia
